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RITENZIONE IDRICA E CELLULITE

Quando ci si informa su argomenti che trattano di Ritenzione Idrica e Cellulite si tende spesso a leggere "molte donne con il passare degli anni sono afflitte da questi inestetismi causati sia dalla propria propensione genetica che da cattive abitudini alimentari"

Ebbene , cosa si intende 'col passare degli anni?'

Una vita sedentaria, troppo statica, un'alimentazione troppo ricca di zuccheri e grassi non sono le uniche cause che portano inevitabilmente ad aumentare la ritenzione idrica coprendo i volumi e la tonicità muscolare.

Ma è la tonicità muscolare stessa che viene compromessa, poiché terminata l'età così detta 'dello sviluppo' periodo in cui l'accrescimento muscolare e la capillarizzazione sono ai massimi livelli, la muscolatura va poi mantenuta perché la tensione muscolare aiuta il ritorno venoso, il 'pump' contrazione-decontrazione del muscolo preme le vene creando così il riafflusso verso il cuore.
Riafflusso che viene facilitato dalle valvole 'di non ritorno' presenti nelle vene che impediscono al sangue di defluire.





Siamo davvero una macchina perfetta, dove la natura ha pensato a tutto, abbiamo quindi il dovere di prendercene cura coscientemente.

Nella gestione della riduzione costante del problema sicuramente un corretto binomio tra dieta e allenamento con i pesi rappresenta la soluzione ideale volta ad ottenere progressi.

L'attività aerobica rappresenta un ostacolo in quanto il grande rilascio di acido lattico inibisce poi il risultato desiderato, qundi camminare o andare a correre non ti serve.


Un lavoro con i pesi dove i tempi sotto tensione vengono aumentati g

quote assunte per ricercare dei deficit controllati dove il nostro corpo per compensazione attingerà al grasso di deposito.

Fatto questo, quindi diminuendo il grasso e aumentando i muscoli, si dovrà fare estrema attenzione alle posizioni delle gambe durante le giornate.

Infatti chi soffre di ritenzione idrica spesso accusa anche dolore, che insorge a causa del passaggio limitato del flusso vaso-linfatico di ritorno dal piede verso il cuore.




La causa principale è come detto prima, sempre l’ ipotonia muscolare degli arti inferiori, che va a sommarsi poi a 2 posture che mantenute per diverse ore al giorno, aggravano la situazione:

- Seduta
- In piedi

Da Sedute si limita il passaggio venoso e linfatico a causa dell’ occlusione delle zone poplitea ed inguinale, causandone così il gonfiore.
.

In Piedi, la debole e rara contrazione di muscolatura ipotonica, non aiuta il pompaggio, venoso di conseguenza si enfatizza il ristagno.


Gonfiore e ristagno che se protratti nel tempo, anni, portano a sfibrare e quindi rigonfiare eccessivamente le vene col rischio che le 'valvole di non ritorno' non chiudano più il passaggio causando così un grave danno al sistema circolatorio.

I contraccettivi ormonali inibiscono inoltre la produzione di testosterone e stimolano la produzione di grasso poiché in esso vengono prodotti e veicolati, peggiorando ancora di più la trofia muscolare e di conseguenza il sistema circolatoria.

Quindi sono i rimedi a questo problema?

Quelli immediati, efficaci ma a breve durata sono i soliti e quindi sdraiarsi a gambe in alto, o fare docce fredde alle gambe…il rimedio migliore però è e rimane sempre l'allenamento degli arti inferiori!



In che modo ??
Innanzitutto va considerata la postura che il soggetto tiene per la maggior parte del tempo durante la giornata.

Se seduta, allora va evitata sul 90% degli esercizi la chiusura della fossa poplitea in flessione, piegamento e schiacciamento.

Se in piedi, vanno evitati al 90% gli esercizi di endurance.

In entrambi i casi andranno svolti esercizi di potenza per 1/3 per lavorare sullo stimolo della pompa muscolare ed esercizi di forza per 2/3 dell’ allenamento per dare stimoli neurali importanti per il reclutamento di tutte le fibre muscolari e per tenere più basso possibile la produzione di acido lattico che non farebbe altro che aumentare l'infiammazione tessutale.

Se vuoi saperne di più e iniziare a lavorare subito sul tuo miglioramento circolatorio e sul tono dei tuoi muscoli, m
ettiti in contatto con chi lo fa di mestiere.

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